Costruzione d’un piccolo organo a baule – 1

La costruzione di un piccolo truhenorgel con tre soli registri comporta uno sforzo relativamente modesto dal punto di vista economico, per ciò che concerne l’attrezzatura e l’acquisto dei materiali. Il maggior dispendio è costituito dalla manodopera e dalla progettazione: un corretto e dettagliato piano di lavoro, che preveda tutte le fasi, anticipi tutte le esigenze del costruttore, e illustri gli accorgimenti necessari è indispensabile. Se l’esperienza può garantirci da errori grossolani, tuttavia la progettazione non dovrebbe trascurare nulla.

Nella descrizione dello strumento seguirò la prassi più comune e più semplice, che prevede anche l’uso di materiali moderni, come ad esempio pannelli di compensato “marino”, viti e colla vinilica, che sono facilmente reperibili sul mercato e sono affidabili: volendo sostituire il compensato con legno massello è necessario assicurarsi della sua corretta stagionatura e conoscere bene tutte le tecniche di falegnameria (previsione dei movimenti del legno, disposizione delle venature, taglio, piallatura, incastri e unioni…); similmente per le stecche si può usare materiale sintetico che non si altera o deforma con il variare dell’umidità, e si lavora bene con utensili comuni; non rinuncerei tuttavia alla pelle d’agnello per i ventilabri, né al filo d’ottone per le molle.

Serviranno alcuni elettroutensili con relativi accessori: sega circolare, sega a nastro, trapano, fresatrice, levigatrice, colonna per lavorazioni in verticale, punte per forare legno, eccetera.
La collaborazione con un falegname amico è certamente auspicabile.

Il progetto si articola in varie fasi: