Dei concerti di Antonio Soler per due strumenti da tasto (organo, cembalo o quel che si vuole) il mio preferito è quello in La minore. Non nascondo di provare un gustoso solletico per quella progressione, e per l’effetto sospensivo delle numerose ripetizioni che preparano la cadenza. Merito sicuramente del dialogo fra organo e cembalo: le due musiciste sono Montserrat Torrent e Maria Lluïsa Cortada

Concerti senza orchestra