Il grande Thomas Tallis (1505 – 1585) eseguito con classe da Alistair Dixon. Al minuto 5:54 un irto rovo di spine. Il brano sta nel Mullinerbook.

Gli urti si verificano quando la medesima nota assume due funzioni armoniche distinte e contrastanti in due parti della polifonia: una voce canta mi, in quanto considera il semitono “sensibile” necessario in una clausola, l’altra voce però canta fa, perché non riconosce alla nota la stessa funzione e così succede il patatrac.
Questo comportamento, tutt’altro che ignoto ai polifonisti fiamminghi, divenne idiomatico in alcuni autori, specialmente nel Nord Europa, usato con l’intento di stupire e ferire l’orecchio attento. Mi piace pensare che nella cattolica Spagna un autore come Francisco Correa de Arauxo si sia avvalso di tale arcaismo per dipingere in musica la Passione di Cristo.

Qualcuno ricorda l’incisione di Leonhardt a Rysum?

Ex more docti mistico